martedì 5 febbraio 2008

Pedofilia, arrestato un bidello di Belmonte


ore 21:07
I carabinieri, dopo lunghi pedinamenti e intercettazioni, lo hanno tratto in arresto mentre era con un ragazzino

BELMONTE CALABRO – Beccato quasi in flagranza di reato. Era in macchina con un ragazzino – probabilmente l’ennesima vittima – ed era in procinto di appartarsi. Ma i carabinieri lo tenevano sottocontrollo e lo hanno arrestato prima che potesse compiersi l’ultima violenza. L’uomo arrestato con la pesante accusa di violenza, sessuale su minori è Mario Suriano, 48 anni di Belmonte Calabro. E’ un bidello che lavora nelle scuole medie di Aiello Calabro, altro paese del basso tirreno cosentino. L’indagine è partita a seguito di alcune confidenze che un adolescente del posto faceva al comandante dei carabinieri di Belmonte.
Il maresciallo Arcaro, d’intesa col capitano della compagnia di Paola, Marco Gagliardo, avviava un’intensa attività investigativa finalizzata all’acquisizioni di prove che avvalorassero le parole sussurrate dal ragazzino. E le prove sono arrivate, grazie all’effettuazione di intercettazioni ambientali e tecniche, ma anche grazie ad una serie di pedinamenti eseguiti all’insaputa dell’indagato. L’uomo era spiato giorno e notte e non appena una delle sue manie è stata captata è scattato il decreto di fermo emesso dal pm della procura di Paola, Antonella Lauri. I carabinieri hanno portato in procura diversi indizi sulla base dei quali la magistratura inquirente ha emesso l’ordine d’arresto. Quando i militari dell’Arma si sono recati a Belmonte per notificare il decreto di fermo, hanno trovato il diretto interessato in compagnia di un ragazzino. Il bidello è stato immediatamente trasportato in caserma dove è stato lungamente interrogato dal pubblico ministero titolare del caso. Contestualmente scattavano le perquisizioni nella casa e nell’automobile di Mario Suriano. Sia nell’abitazione, che nella macchina veniva trovato vario materiale pedo-pornografico, riviste, foto amatoriali e filmati. Alcune fotografie, che sarebbero state scattate dallo stesso indiziato, e le immagini raffigurate costituirebbero la prova decisiva della colpevolezza del quarantottenne. Più di un bambino sarebbe stato oggetto delle sue attenzioni perverse. Mario Suriano è nato in Canada, poi s’è trasferito a Belmonte, paese d’origine dei genitori. Da una decina d’anni lavora come bidello nelle scuole medie della zona. E’ sposato e ha figli. Dopo l’interrogatorio l’uomo è stato trasportato nel carcere di Paola. Oggi, o al massimo domani, si svolgerà l’udienza di convalida del fermo: l’indagato sarà sentito dal giudice per le indagini preliminari, che a seguire dovrà pronunciarsi sulla richiesta di custodia cautelare avanzata dalla procura della Repubblica.
di Paolo Orfino Il Quotidiano di Calabria 5 febbraio 2008

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