A distanza di due anni, dal suo primo arresto, torna nuovamente in carcere L.M 30 anni di Canicattì finito nei guai con la giustizia a causa di una vicenda che lo vede accusato di abusi sessuali su minori. Al giovane canicattinese è stata notificata una ordinanza di custodia cautelare in carcere da parte della Procura Generale della Corte d’Appello di Palermo che ha fatto aprire per lui nuovamente le porte del carcere agrigentino di contrada Petrusa dove si trova attualmente rinchiuso. Lo scorso anno per questo reato L.M. era stato condannato dal Giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento Alberto D’Avico a tre anni e quattro mesi di reclusione, dopo aver chiesto il patteggiamento della pena.
Il giovane, lo ricordiamo, in sostanza è accusato di avere praticato del sesso orale e di avere masturbato tre ragazzini che abitano nel suo stesso quartiere, contrada Giarre, tutti minorenni e di età inferiore ai 14 anni. Una storia che sarebbe andata avanti per un certo periodo di tempo sino a quando il padre di uno dei ragazzini molestati si sarebbe recato al commissariato di Canicattì e presentato una denuncia nei confronti di L.M che all’epoca dei fatti aveva 28 anni e che sarebbe affetto da alcuni disturbi psichici.
Agrigento notizie 26 febbraio 2008
martedì 26 febbraio 2008
Canicattì: torna in carcere pedofilo
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