lunedì 18 gennaio 2010

Violenza sessuale su minori, prima udienza per Pasquini educatore in casa famiglia di Miranda

Ascoltati i primi otto testi dell'accusa

ISERNIA - Prima udienza ieri in tribunale a Isernia a carico di Andrea Pasquini, l'ex procuratore di calcio in servizio presso la casa famiglia di Miranda, accusato di violenza sessuale a carico di tre minori, ospiti della struttura. E proprio tre ragazzi non ancora maggiorenni, ospiti della struttura, nell'aprile 2007 accusarono di aver subito violenza sessuale dal loro educatore. Ieri mattina, l'uomo ha assistito all'udienza in tribunale, svoltasi a porte chiuse, al fianco del suo avvocato Franco Mastronardi. Nel processo a carico del Pasquini - che già in passato aveva patteggiato per una vicenda di molestie sessuali a carico di minori presso il tribunale di Arezzo - ieri mattina sono stati ascoltati i primi otto testi dell'accusa, rappresentata dal pubblico ministero Federico Scioli. A raccontare quanto raccolto nel corso delle indagini è stato il poliziotto della squadra mobile, Cocco, che avrebbe raccolto la denuncia dei ragazzi vittima della violenza sessuale. Ma nel corso delle indagini le versioni degli accusatori si sarebbero ridimensionate, . I tre minori intanto ieri mattina hanno preferito rimanere lontano dal palazzo di giustizia di Isernia, ma la cosa che pi— è saltata agli occhi è stata la mancata costituzione di parte offesa da parte dei tre minori all'epoca dei fatti. Forse l'acclarata omosessualità del Pasquini ha indotto i ragazzi ad assumere determinati comportamenti ha commentato l'avvocato difensore, Mastronardi, pronto a smontare il castello accusatorio. Ieri mattina intanto davanti al presidente del collegio Ferdinandi sono stati ascoltati i primi otto testi della lista dell'accusa, tra cui il poliziotto che raccolse la denuncia dei ragazzi, l'ex allenatore della squadra di calcio cui all'epoca dei fatti, il 17 aprile 2007, uno dei minori raccontò quanto successo all'interno dell'abitazione del Pasquini. racconta uno dei testi. L'uomo, 43 anni, originario della Toscana dove attualmente vive con la madre, avrebbe invitato i tre minori e vedere un film porno a casa sua e successivamente avrebbe abusato di loro. Poi è toccato ad una delle assistenti sociali rispondere alle domande del pm e a parte del personale che ruotava attorno alla struttura di Miranda. Una vicenda dai contorni da chiarire nel corso del processo, aggiornato al 28 aprile per contiuare ad ascoltare i testi dell'accusa e poi al 12 maggio per passare ai testi della difesa

Corriere della Sera 14/01/2010 12:33

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