Berna-Giakarta, 2 nov.- (Adnkronos/Ats) - E' finita a Bali la lunga latitanza, 11 anni, di un svizzero di 44 anni, ricercato dall'Interpol su mandato di cattura spiccato dalle autorita' francesi per abusi su una tredicenne. La notizia, resa nota dalla ''SonntagsZeitung'', e' stata confermata all'agenzia di stampa elvetica Ats dalla portavoce del Dipartimento federale degli Affari Esteri, Nadine Olivieri. All'uomo e' garantita la protezione consolare. Lo svizzero era stato codannato nel 1997 da una corte di Parigi a quattro anni di reclusione. Era ricercato a livello internazionale finche' il 16 settembre scorso e' stato fermato in Indonesia. Da allora e' in carcere preventivo. Stando al ''Jakarta Post'', su due fotocamere digitali sono state trovate foto di bambini nudi, possibili vittime dell'uomo. Le autorita' sospettano che l'interessato faccia parte di una rete internazionale di pedofili. L'uomo e' colpito da un mandato di estradizione internazionale emesso dalla Francia, ma potrebbe anche essere processato in Indonesia, dal momento che avrebbe abusato di una minorenne balinese. Tale ipotesi e' al vaglio degli inquirenti locali. Stando alla ''SonntagsZeitung'', la persona arrestata e' il figlio del fondatore della setta ''istinctothe'rapie'' che propugnava tra l'altro contatti sessuali tra adulti e bambini. Burger e' stato condannato nel 2001 in Francia a 15 anni di prigione per reati sessuali su minori. Anche il figlio del guru sarebbe stato vittime di abusi sessuali.
(Res/Zn/Adnkronos)
02-NOV-08 15:35
domenica 2 novembre 2008
INDONESIA: PEDOFILO SVIZZERO APPARTENENTE A SETTA ARRESTATO DOPO 11 ANNI DI LATITANZA
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