giovedì 22 maggio 2008

Ascoli Piceno,Polizia Municipale:nuovo servizio anticrimine diretto ai minori

Ascoli Piceno Il Servizio per i Minori, di supporto alle attività della Polizia Municipale, sarà caratterizzata anche da funzioni di prevenzione della devianza, di educazione alla legalità e protezione dei minori. La direzione è affidata al dr. Nello Giordani.
L'Amministrazione comunale di Ascoli Piceno ha istituito un nuovo, innovativo, Servizio presso il Settore della Polizia Municipale.Si tratta del Servizio per i Minori, quale unità specialistica di supporto alle attività della Polizia Municipale, ma caratterizzata anche da funzioni più ampie di prevenzione della devianza, di educazione alla legalità e protezione dei minori, affidandone la direzione al dr. Nello Giordani, sociologo e criminologo clinico, ex Giudice onorario minorile, già coordinatore delle Attività per l'Infanzia presso il Comune di Ascoli.Il Servizio è stato attivato nel quadro delle politiche volte a garantire una maggiore sicurezza e, pertanto, una migliore qualità della vita, attraverso il potenziamento e qualificazione dei servizi della vigilanza urbana. Si è voluto, in particolare, istituire una unità specialistica che si occupi della tutela delle fasce più esposte e più deboli della cittadinanza. Non dimentichiamo che in anni recenti si sono registrati cambiamenti nelle forme di delinquenza giovanile ed un rilevante incremento di comportamenti irregolari, sia di devianza comune di giovani minori e sia di maltrattamento ed abusi verso i minorenni, oltre ai fenomeni di immigrazione, spesso irregolari, che hanno portato nuove forme di microcriminalità ed anche di sfruttamento minorile."Da anni - ha commentato l'assessore alla Pubblica Istruzione, Gianni Silvestri - la problematica minorile è in primo piano. I problemi minorili vanno affrontati adeguatamente e concretamente: dai fenomeni dell'abuso alcolico alle tossicodipendenze, dai maltrattamenti fisici e psicologici agli abusi sessuali, dalla microcriminalità e vandalismo al bullismo ed ancora i fenomeni di fanatismo e violenza negli stadi. Il Comune, quindi, come Ente principale per le politiche locali, deve avviare interventi mirati, privilegiando azioni preventive ed educative, attraverso azioni progettuali in collegamento con gli altri servizi minorili esistenti".Il Servizio Minori della Polizia Municipale, si configura come servizio anticrimine e svolge compiti volti alla prevenzione e al controllo della delinquenza, al fine di garantire una maggiore sicurezza urbana e contribuire a migliorare la qualità della vita cittadina. Tale servizio costituisce una unità specialistica di supporto alle attività della Polizia Municipale, ma caratterizzata anche da funzioni più ampie e qualificate di prevenzione della devianza giovanile, di educazione alla legalità e di protezione dei minori, di studi e ricerche scientifiche sui fenomeni inerenti le tematiche sicurezza sociale .L'assessore alla Polizia Municipale, Giulio Natali ha posto in rilievo come "il problema di una maggiore e migliore sicurezza urbana è un tema oggi molto sentito.

Il problema della sicurezza sociale è un bene primario, indefettibile, irrinunciabile ma la sicurezza non va intesa come repressione, bensì come controllo sociale efficace per garantire una migliore qualità di vita urbana. E' un argomento - ha proseguito l'assessore Natali - che il nostro Comune sta affrontando in più direzioni, anche attraverso la concretizzazione dei proposti contenuti nel "Protocollo d'Intesa per la sicurezza" stipulato con la Prefettura del 2003, nel quale ci impegnavamo, attraverso la Polizia Municipale, a promuovere molteplici azioni in direzione sia dell'educazione alla legalità che di prevenzione e controllo della devianza minorile». Tra i compiti e le funzioni del servizio minori: intervento diretto nelle situazione di emergenza e nelle azioni delittuose; monitoraggio costante dei fenomeni di violenza (violenza privata, reati giovanili, abusi, sfruttamento sessuale di minori, spaccio e intossicazioni voluttuarie, maltrattamenti familiari, pedofilia); studi e ricerche scientifiche dei fenomeni criminosi locali, e rilievo degli indicatori per la qualità della vita urbana. Ed ancora analisi ed elaborazioni statistiche sulle violazioni più diffuse (da quelle automobilistiche alle sanzioni amministrative ai reati più gravi), progettazione e implementazione di attività di educazione alla legalità, nonché di informazione e sensibilizzazione per migliorare il rapporto con la popolazione, programmazione di piani di prevenzione dalla criminalità minorile per migliorare la qualità della vita cittadina e l'organizzazione di corsi di aggiornamento per il personale di Polizia Municipale."Il Servizio - ha detto il sociologo Nello Giordani - si occuperà di minori autori e vittime di reato, pertanto di maltrattamenti e abusi subiti ma anche agiti dal minore verso altri, comportamenti frutto della crescente all'aggressività giovanile. Penso anche alle E-generation, così chiamate dalla Comunità europea per indicare le "generazioni elettroniche", ai "bambini monitor" per cui lo schermo (play station, telefonini, computer) diviene un secondo compagno di giochi nelle solitudini di casa ed allora i disagi giovanili prendono forme nuove e più eclatanti perché siamo di fronte ad un'opera di diseducazione culturale da parte dei media di massa e di talune agenzie di socializzazione".
21/05/2008

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